MINISTRI ISTITUITI …chi sono?

Nella nostra parrocchia ci sono due ministri istituiti,

Bertino Sabattini.......accolito.
Guglielmo Bernardi.......lettore,

      Essi sono stati chiamati dal Signore per svolgere un servizio ai fratelli nell’amore di Cristo e della Chiesa.
Un dono per la comunità in cui vivono perché con il loro servizio ci ricordano che tutti siamo chiamati a dare una mano nella vita di parrocchia.


...........“Per quanto concerne i collaboratori che svolgono sul piano pratico il lavoro della carità nella Chiesa, l’essenziale è già stato detto: essi non devono ispirarsi alle ideologie del miglioramento del mondo, ma farsi guidare dalla fede che nell’amore diventa operante (Gal 5,6). Devono essere quindi persone mosse innanzitutto dall’amore di Cristo, persone il cui cuore Cristo ha conquistato col suo amore, risvegliandovi l’amore per il prossimo. Il criterio ispiratore del loro agire dovrebbe essere l’affermazione presente nella Seconda Lettera ai Corinzi: “L’amore del Cristo ci spinge” (5,14). La consapevolezza che in Lui Dio stesso si è donato per noi fino alla morte deve indurci a non vivere più per noi stessi, ma per Lui, e con Lui per gli altri. Chi ama Cristo ama la Chiesa e vuole che essa sia sempre più espressione e strumento dell’amore che da Lui promana. Il collaboratore di ogni Organizzazione caritativa cattolica vuole lavorare con la Chiesa e quindi col Vescovo, affinché l’amore di Dio si diffonda nel mondo. Attraverso la sua partecipazione all’esercizio dell’amore della Chiesa, egli vuole essere testimone di Dio e di Cristo e proprio per questo vuole fare del bene agli uomini gratuitamente. (33)
DEUS CARITAS EST
Benedetto XVI    

Situazione dei Ministri Istituiti nella Diocesi di Bologna

I compiti del LETTORE

  • proclamare la Parola di Dio nell’assemblea liturgica;
  • adoperarsi per educare nella fede i fanciulli, i giovani e gli adulti;
  • prepararli a ricevere degnamente i sacramenti;
  • annunciare il messaggio di salvezza agli uomini che lo ignorano ancora.


I compiti dell’ACCOLITO

  • aiutare i Presbiteri e i Diaconi nello svolgimento del loro ufficio;
  • distribuire ai fedeli, anche malati, la S.Comunione;
  • animare la vita liturgica e tutta la vita caritativa e sociale, avendo particolare attenzione ai deboli e agli infermi.